Da quando Titti ha raccontato della sua esperienza all’ultimo (forse in senso assoluto) Agglutination, la cosa che ha continuato a perseguitare lei e tutti i lettore di quell’articolo è il nome Eversin. Tra la gloriosa firma di HM e la misconosciuta band sicula sembra sia nato una specie di fatidico e pecioso legame. Questa intervista che la Angeramo ha deciso di fare, nonostante i suoi migliori amici l’abbiano sconsigliata con viva forza e poi vibrante commiserazione, potrebbe magari essere per lei una sorta di esorcismo. Noi possiamo soltanto supporlo e auspicare che dopo l’incontro qui di seguito fedelmente riportato, la vita sia diventata migliore per tutti, Titti, l’Italia e anche gli Eversin, prossimi a far da spalla ai Destruction, grazie a un lavoro di piastrellamento forse decisivo per la loro carriera metallonzola. Accomodatevi, accendetevi una sigaretta e godete questo botta e risposta scoppiettante tra la Angeramo (sempre magnifica et bona firma de lo metallo italiano) e un certo Ignazio Nicastro, forse membro della setta degli Eversin o magari solo l’ennesimo millantatore. Leggete e giubilate. Altrimenti fottetevi come vi pare.
1)Togliamoci subito il pensiero: come nasce un vostro pezzo? No aspetta com’era?… Come avviene la stesura di un vostro pezzo?
Ignazio Nicastro: Seeee vabbè…stesura…quattro note ripetute per 5 minuti scarsi e messe una di seguito all’altra la chiami stesura??? (ndr: No ma faceva figo)
2)Vuoi dire che quella “roba” è così complicata?
Hai ragione…visti i risultati, dalla prossima volta le note saranno 3 ed i minuti 2 (ndr: evviva!)
3)Gira la incontrollata voce che state lavorando a un prossimo disco. E’vero? e se sì, perché?
E’ vero…il perché è presto detto: “TEARS ON THE FACE OF GOD” ha ricevuto troppe recensioni buone ed ha venduto in maniera esagerata…quindi è tempo di produrre qualcosa di davvero pessimo…penso però che la strada imboccata sia quella giusta
4)Non è che pensate di uscire dalla Sicilia per fare concerti?
Assolutamente sì. Scusa, perché dovremmo far sdegnare soltanto i nostri corregionali? Mi sembra corretto che la nostra, chiamiamola musica, possa rompere le palle anche a qualcuno che non ci risponda sempre con il solito “ma chi minchia è stu malu burdellu”…
5)Perché una band storica e seria come i Destruction vi ha così fortemente voluto per la data siciliana?
Penso lo facciano per pietà. Senza considerare che abbiamo contribuito a piastrellare il cesso della loro sala prove…(ndr: dovevo immaginarlo…)
6)Comunque non l’hanno mica presa tanto bene i vostri colleghi in Sicilia. Girava voce che si stavano organizzando per tirarvi le bottiglie come i polli a R.Benson. Paura eh?
Preferirei ci tirassero i polli a dire il vero… Possibilmente con patate al forno. Se chiedo troppo, ci accontenteremo di qualche minerale non gasata…
7)Una volta per tutte togliamo i dubbi: perché al Metal Camp (quello siciliano) avete suonato 80 minuti di repertorio black metal mentre tutti gli altri hanno suonato 11 minuti?
Innanzitutto, non capisco perché precisi “quello siciliano”; chi cazzo dovrebbe volerci al Metal Camp vero, scusa? In secondo luogo vorrei spezzare un’arancia a nostro favore, sottolineando il fatto che non abbiamo suonato 80 minuti bensì 78, e che abbiamo variato il set proposto spaziando dal black metal sinfonico al jazz passando dal funk. Ma siccome non siamo capaci a suonare il tutto ha richiesto molto più tempo di quello preventivato
8)Dove hai imparato a suonare il basso?
E’ il basso che suona me…se lo metti in posizione verticale è praticamente “basso” quanto me o io alto quanto lui…fai un po’ tu…
9)E il cantante dove l’avete trovato?
Prima di “cantare” con noi Angelo vendeva ricotta all’angolo della strada…La domenica mattina alle 7 rompeva le palle a tutto il quartiere…Così abbiamo deciso di farlo, ehm, cantare con noi…Più che altro per riuscire a dormire la domenica mattina…
10)Perchè tutti i batteristi che avete se ne vanno? che gli fate?
E’ colpa di Giangabriele…Lui ha una passione smodata per la batteria…Pensa che appena ne vede una deve assolutamente suonarla…Siccome è totalmente incapace, per frustrazione, finisce per rubare i vari pezzi dello strumento…Una volta un crash, poi il pedale, poi il rullante…La gente poi si rompe le palle no?
11)Ma quest’ultimo così giovane e pure bravino che ci fa con voi?
Sta resistendo perché non ha mai portato la sua batteria, quindi Gianga non ha avuto modo di fottersi nulla…
12)Il chitarrista? dove lo avete pescato?
Lunga storia. Gianga è un chitarrista che col Metal non ci azzecca nulla…Fino al 2000 suonava in una band cover di Vasco , i De Gama, e si faceva chiamare Figo Fasulli (in onore del chitarrista dei Litfiba)…Poi ha conosciuto me ed ha deciso che era tempo di provare qualcosa di nuovo…a livello musicale, tengo a precisare…
13)Le recensioni di Tears sono buone e alcune ottime: qual è stata quella che ti è piaciuta di più e quale di meno?
Così su due piedi non ricordo…Aspetta che mi alzo e mi metto su una gamba sola…Uhm…Ho molto apprezzato i recensori che hanno saputo capire il disco senza fermarsi alla prima impressione, affrettandosi ad appiccicarci addosso un’etichetta…
14)Sai già come si intitolerà il prossimo cd?
Siamo indecisi…ma sarà un titolo forte…una cosa tipo “Il ritorno di mastro Lindo” oppure “Dove osano le anatre” (ndr: va là che where chickens dare ti vien bene…)
15)Il cantante di una inutile band romana una volta in confidenza vi ha definiti insulsi. Cosa risponderesti se avesse il coraggio di dirtelo in faccia?
Penso di aver capito a chi ti rifersici…non credo che capiterà mai di incontrare questo grandissimo singer…ma se dovesse capitare, e se dovesse dirmelo in faccia, non potrei fare altro cha annuire e scipparicci tutti i cappiddi unu pi unu…ahahahahah…ma in fondo è un amicone, solo che è un po’ frustrato…cazzo, è ‘na vita che propone sempre la solita canzone…peggio dei Manowar…
16)Avete mai finto di non essere italiani?
No, ma mi spaccerei per Tibetano…ci attira il Tibet…magari ci starei un po’ meno di sette anni…
17)Il collega Raven definisce le vostre esibizioni “muscolari”, secondo te che vuol dire?
E’ evidente che si è preso una cotta per il fisico scolpito di Angelo Ferrante…Tutti quei muscoli sul palco devono averlo conquistato…
18)Come sei arrivato a Tony Dolan? o più verosimilmente come è arrivato lui a te?
Tony mi chiese un consiglio per una messa in piega ed io gli consigliai il mio parrucchiere di fiducia. Da lì in poi nacque un’amicizia che definirei quantomeno “folta”…
19)Una volta qualcuno ha risposto a una eventuale partecipazione ad un festival italiano: no gli Eversin no. Cosa diresti a questo qualcuno oggi a parte “sucaaa”?
Direi che gli voglio un bene dell’anima, e che se vede il “sucaaaa” come un invito, bè…io sono a disposizione.
20)Ti do l’opportunità di mandare a fanculo qualcuno. Lo fai? a chi?
Troppa gente…non mi va di scrivere i nomi di tutti ‘sti stronzi.