ALAYA – amanti dell’horror rock, segnatevi questo nome!

Adoro l’horror rock. Uno dei motivi che mi hanno spinto ad amare il metal è l’infinità di rimandi agli autori di film e libri “de paura” con cui sono cresciuto (o magari non cresciuto). Di questi Alaya ho sentito giusto un paio di singoli, quelli dei videoclip riportati qui sotto e non li ho trovati affatto male. So che il primo, Inside, è ispirato al tostissimo film francese A L’intérieur di Alexandre Bustillo e Julien Maury mentre il secondo, Sleep, è basato sul film Nightmare On Elm Street.

Tutto l’album di debutto Thrones, (Basick Records) la cui uscita è prevista a breve, è un susseguirsi di trasposizioni metalliche di classici moderni del terrore cinematografico: da Non aprite quella porta (Grace) al Dracula di Coppola (Poor Gloria), Poltergeist della fin troppo premiata ditta Spielberg/Hooper (White Noise) e l’eloquente Day Of The Dead, terzo caposaldo della famigerata e insuperabile trilogia romeriana sui morti che tornano a rompere i coglioni, e classico preferito in assoluto dal cantante e compositore della band, David Jacob Robinson.

Musicalmente questi tre fighetti feticisti delle bretelle si muovono su un pasticcio di “metallo complicato” e modernissimo e melodie orecchiabili con voce pulita abbastanza sbarbatta. Se chiudo gli occhi non sempre riesco a immaginare chissà quali inquietante visioni però trovo questi due primi brani coinvolgenti e degni di attenzione in attesa del disco. Fatevene un’idea e ditemi cosa ne pensate.

(Francesco Celladentro)