BARBAROSSA,LUCA (1980-1989) (anciconcezionale)

Ex figo degli anni 80 ricordato principalmente per Via Margutta e il brano L’amore rubato, portato a San Remo e incentrato sulla violenza sessuale.

Indiscutibile la somiglianza con Ralph Macchio di Karate Kid. Entrambi sono stati protagonisti di una decade e decadenti per il resto della vita. In un vicolo buio, un giorno di pioggia, non sappiamo chi dei due saprebbe uscirne meglio da un incontro/scontro con Mirko dei Beehive.

Luca Barbarossa ha scelto questo cognome senza mai tenere fede alla parola. Non ha portato barba mai. Anche ora che la barba ce l’hanno pure tutti e tre i Ricchi e Poveri, lui è liscio come una chiappa della Sora Lella.

Luca Barbarossa non dovrebbe aver mai smesso di far dischi. Quando Burzum, nel 2009, lo incontrò e gli chiese chi glielo faceva fare di incidere roba che nessuno comprava mai, Luca lo guardò e sorrise. “Me lo chiedi ma è un tranello. In realtà solo tu puoi capire perché lo faccio. Io sono l’underground!”

Dopo questa battuta Burzum si autoimpose gli arresti domiciliari per due anni.