Jordi “El Nino” Polla – Jordi che corre felice sui prati vulvari

Scriviamo spesso di attrici ma non ci soffermiamo troppo sugli attori porno. Anche chi vuol scherzare e cita un divo è fermo a circa venti anni fa: Ron Jeremy, Rocco Siffredi, Roberto Malone, Peter North “Sboracus” e così via. Gente che neanche recita (!) più, o comunque ha ridotto di molto i ritmi lavorativi nel cinema porno. Ma tra le nuove leve? Ve ne dico uno molto giovane, forse il più giovane in tutto il circuito pornografico di un certo livello (se andiamo sull’amatoriale non si finisce più): Jordi El Nino Polla. 23 anni, spagnolo, davvero un tipo curioso. Praticamente in tre anni ha girato una cosa come 150 film e si è sbattuto alla grande tutte le donne della mia vita. Tutte quelle che io sogno di possedere (ed essere posseduto) possibilmente senza un regista ciccione che mi gridi in un orecchio “Analeeee!”. Ebbene Jordi è una specie di giustiziere per tutti i ragazzi timidi e introversi, carini ma fin troppo gracili e secchi da non poter sfoggiare deltoidi e bicipiti come si deve e tartarughe eccetera. Probabilmente con un soffio cade a terra per quanto sia fisicamente inconsistente, eppure ha questo pene enorme che mette a tacere tutti i più bestiali sollevatori di pesi della palestra sotto casa. Jordi svolge un po’ una funzione riscattante per quelli che non riescono a metter su massa. Come Ron Jeremy per i brutti, grassi e bassi, Jordi mostra che la gara della virilità si vince senza ostentazioni, se a una gara vogliamo ridurre il fenomeno dell’accoppiamento controllato.

Jordi (o se volete OHHJJJJODEIII!!!! come lo chiamano le amazzoni ai margini della menopausa Leigh Darby, Kendra Lust ed Emma Butt, offre una marea di possibilità ai registi più fantasiosi. Per esempio spesso gli affibbiano partner piuttosto grosse, donnone che prendono il nino meraviglia e provano a farne un boccone. Lo sollevano e se lo ingoiano piano piano ma alla fine lui si libera, come un topolino con un serpente gigantesco le ipnotizza a suon di smancerie pelviche e finisce per dominarle tutte con la sua fringuellesca favosità.

Del resto anche le scene che gli cuciono attorno, dato il fisico e l’età, sono divertenti e molto intriganti rispetto alle solite situazioni da idraulico liquido o il ginecologo zelante e la paziente zelota. Jordi è un credibile figliastro da plagiare, un camerierino da molestare sul lavoro, uno studente che ha bisogno di una strigliata dopo la lezione o se volete è l’amico del figlio della mamma “bona” che la mamma “bona” finisce per violentare.

Praticamente è impossibile non riconoscersi in lui. Si tratta di un ragazzino normalissimo, buffo, impacciato, come tutti i pipparoli del regno, anche se quando abbassa le mutande sono davvero pochi gli uomini che potrebbero permettersi una immedesimazione completa con quel po’ po’ di teorema anatomico.