Questo articolo parla di Richard Christy, il sommelierismo anale e la tribuna del metal.
Ok, la notizia è un po’ vecchia. Si tratta di un fatto risalente minimo a due giorni fa, però non possiamo lasciare che qualcuno di voi non lo venga a sapere. Quindi contribuiamo alla diffusione di qualcosa che è avvenuta e che ci spinge a riflettere, a meditare e a chiedere a noi stessi davvero molte cose spigolose sul senso della vita.Richard Christy, batterista dei Death, Control Denied e Iced Earth e Cristina D’Avena Band ha dato prova (pessima) del suo talento di analista sommelier.
Non avete capito, mi sa.Ehm… lui… Lui si è messo sulla schiena, è avvenuto durante la trasmissione di Howard Stern (avete visto Privat Parts?) che in pratica è il nume ispiratore de Lo Zoo di 105 ma molto più audace e sperimentale e demente e metal.
Insomma Richard Christy, come si vede dal filmato, era sulla schiena. Due tipi in giacca e cravatta lo aiutavano a fare questa cosa. Uno gli teneva le gambe alzate afferrandolo per le caviglie e l’altro versava nel suo retto varie tipologie di vini. E non ne ha beccato uno solo.
Però nel mentre ha devastato la propria dignità. Noi siamo orgogliosi che l’abbia fatto. Per Sdangher la dignità è una soma che prima si devasta e meglio è. Per il mondo metallaro però non è lo stesso. Si deve sempre vivere dignitosamente, specie dopo che si è preso parte a un disco immortale.
Ci arrivano voci di roghi nei negozi di vinile, dei CD di Sound Of Perseverance. C’è gente che sta tremando davanti al PC da almeno 48 ore e non vuole accettare la brutta fine di Richard Christy. Che poi lui non è nemmeno la prima volta che fa qualcosa di così indecente.
Quanti di voi possono dire di aver suonato sull’ultimo disco creato da Schuldiner e di aver subito un clistere alcolico in mondovisione?
Probabilmente se l’avesse fatto Claudio Abbado avrebbe avuto meno sferragli moralistici. La tribuna metal si conferma la più perbenista e intollerante dopo quella di Forum.
Ah, se volete vederlo con i vostri occhi, ecco qui.