A me Al Bano Carrisi fa paura! Non lo dico per scherzo. Io lo trovo inquetante. Molto più lui di qualsiasi blackster rachitico norvegese con la pittura cadaverica e la fedina penale sudicia come un letamaio supersudicio. A quanto ne so è un tipo dal carattere complesso. Ammira Putin ma ama la pace nel mondo. Ha una voce che può scoperchiare la frangetta a Bruce Dickinson ed è pure ambasciatore internazionale di Judo.
Io temerei uno così. Chi l’ha conosciuto mi ha detto che dalle parti dove vive è un uomo molto rispettato e guardato con angoscia. Un tipo che ottiene ciò che vuole e se non ci riesce urla. Quando Al Bano urla Bruce Dickinson ha i brividi, anche dall’alto dei cieli, nel suo Boeing 666.
Al Bano è rimasto sorpreso dal fatto che l’Ucraina l’abbia messo nella lista nera e prende le distanze da Putin. Lui e il presidente russo si sono trovati nella stessa stanza in qualche occasione ufficiale, il cantante si è esibito in Unione Sovietica negli anni 80, ma i rapporti confidenziali finiscono qui. Se però Putin gli piace lui lo dice.
Però anche l’Ucraina gli piace. Io non so. A me incute una certa paura. Sa pure il Judo, capite? Urla, vi attera e stima Putin ma vuole la pace. Qualcosa non torna. Ha ragione l’Ucraina. Anche se non approvo le liste nere. Specie se ci mettono anche me.