Fa molto discutere la defezione dei DeMaio ‘s Manowar all’Hellfest, il festival franzoso. Sulle webzine, nei gruppi facebook si sprecano commenti indinnnniati. Come si permettono questi Manowar? Amano i fan e per tale motivo annullano la data? E tutti quelli che sono giunti dal sud-America appositamente per loro? E quelli che vengono da Marte solo per sentirli una volta ancora? Ma che si fa così?
Sì, direi che si fa così. Se gli organizzatori dell’evento ti fanno girare i coglioni puoi prenderti la responsabilità e andartene. Il problema di Mr. DeMaio, tanto lo sappiamo che ha deciso tutto lui… è che invece di dire, sono uno stronzo, non suono e andate tutti a fakkyù, scarica la colpa sull’Helfest e dice che lui l’ha fatto per i fan.
Intanto all’Hellfest…
Falso come una lapide di cimitero! Ma la cosa più curiosa, e da fonti certe possiamo assicurarlo, alla gente non è praticamente fregato quasi nulla. I I Manowar non suonano? ok. C’è molto altro da vedere. Non lo sto dicendo perché voglio dimostrare che i Manowar non hanno fatto tutto questo danno. Anche un solo fan deluso, specie per loro che ci hanno sempre ricamato tanto, è un fan di troppo deluso.
La cosa che vorrei far notare è quanto sia divergente la percezione da casa e quello che avviene sul posto. I metallari italiani che sono alla tastiera inveiscono contro i Manowar. Loro immaginano la sommossa in terra di Francia. All’Hellfest sono tutti contenti e si godono i Def Leppard, Kiss, ZZ Top o i riformati Hellhammer (si fa per dire).
DeMaio e il trono vacante
In ogni caso se arrivi dal Venezuela per vederti i Manowar, significa che hai un amore enorme per loro. E l’amore vero perdona tante cose. Joey DeMaio queste cose le sa. Quindi non credo stia lì a dolersi per aver dato buca a qualche fan.
Il posto della band di DeMaio lo prenderanno i Sabaton. E questo credo sia ancor più grave che perdere i RE DEL METAL, sostituirli con dei CIAMBELLANI DEL METAL.