Il popolo del metal contro i Trivium e il loro indiscriminato gusto per le cover. La band che è quanto mai simbolo di poserismo, di raccomandati!1!1 e frustrazioninismi rockettari, ha scelto di coverizzare i Dead Kennedys.
Quello che non sta bene ai cernunnos del metallo NON è vedere una band metal che fa una cover punk. Questa cosa sarebbe stata rifiutata nel 1983, quando le due fazioni erano sempre in guerra. Oggi ne abbiamo viste e sentite talmente tante in termini di contaminazioni che non ci si fa più caso.
Quello che rode al metallico è vedere una band vacua e democristiana come i Trivium interpretare uno dei brani più indomabili dei Dead Kennedys. In altre parole i metallari insorgono in difesa della dignità punkettona.
Personalmente trovo questa polemica del tutto inutile, se non a riempire l’editoriale di oggi. La gente si indigna ancora prima di aver sentito cosa i Trivium siano davvero riusciti a fare con un brano simile, quindi non sono d’accordo. Sentite e poi sclerate, no? Devo ammettere però di essermi ritrovato in preda a una ingestibile curiosità. Ho persino ignorato le mie figlie che chiedevano il pranzo. Prima di qualsiasi cosa intendevo spararmi Kill The Poor dei Trivum.
E dopo che l’ho fatto ho cucinato una pessima matriciana. I Trivium sono delle fichette! E non lo dimostrano i loro dischi. Non per me. Sono convinto che Shogun sia uno dei migliori album metal del 2007 o quando era. No, i Trivium sono fichette, ed è evidente, dopo aver sentito questa cover.
Giù le mani dai Dead Kennedys !
I Trivium dovrebbero imparare dalla Storia. Le cover sono pericolose. Un artista può rimetterci il culo. Prendete gli Slayer con Undisputated Attitude o gli Enslaved che rifanno Immigrant Song degli Zep. Roba da morire male tutti insieme.
Mai avvertita una carenza così grave di testosterone come in Kill The Poor dei Trivium. Non c’è traccia della furia dei Dead Kennedys, ma non dico che doveva essercene. I Dead Kennedys sono i Dead Kennedys e i Trivium sono i Trivium. No, quello che mi fa specie è che non c’è ombra di rabbia e basta.
E mi domando cosa stia succedendo alle band metal. Dovrebbero mangiare via le palle a morsi del mondo malato e vandalico in cui stiamo vivendo. Le star non vedono più un cazzo di soldo. Se fossi i Trivium sarei così incazzato con la mia gente che approfitterei dei concerti per uccidere gli ipocriti che scaricano la mia musica e mi costringono a vivere di tour. Minaccerei la mia gente con singoli tipo Downloading your guts o I emule your balls on the next tour!
Prenderei a calci le prime file e sputifairei addosso a quelli più lontani. Urlerei la sacra indignazione con i miei strumenti e obbligherei agitando teste di pecora putride i presenti ad acquistare il mio intero tavolo del merchandising. Invece eccoli lì, i Trivium, a suonare Kill The Poor come se stessero interpretando una versione di Cake The Pooh dei Foo Fighters.