I Toto si sciolgono titola un articolo e ovviamente la gente clicca. Cazzo… la fine dei Toto, fammi leggere. Poi entri e scopri che la notizia non è per nulla questa. Steve Lukather ha solo detto che il gruppo terrà presto l’ultimo concerto con questa formazione e che non sa cosa succederà dopo. Almeno avessero titolato I Toto si sciolgono? sarebbe malizioso ma se non altro ci sarebbe un punto di domanda che non sbilancia e provoca un dibattito tra i commenti.Scrivere i Toto si sciolgono è solo una boiata per accaparrarsi più click che una news del tipo “Toto – Lukater: questo è l’ultimo show con la formazione attuale, poi si vedrà” non avrebbe accaparrato. Direi che un comportamento del genere sia disonesto per i lettori. Inoltre mostra come la webzine più seguita abbia così bisogno di click da barare come un qualsiasi sitarello che cerca consensi (vedi Sdangher).
Blabbermouth in primis e via a seguire tutte le webzine metallare italiane, da Metalitalia a Truemetal e via così tutte hanno fatto lo stesso giochino del titolo “buciardo”. Tutti a dire che i Toto si sciolgono nel titolo per far cascare la gente dentro un articolo. Ora non si copiano solo le news di Blabbermouth, ma anche i suoi stessi trucchetti da due soldi.
Anche supporre che, data la fine di una line-up, potrebbe esserci la fine della band, è assurdo per i Toto, che di formazioni ne hanno avute almeno cinque diverse e sono diventati un carrozzone alla memoria o quasi di ciò che la band è stata in passato.
Speriamo sia solo un caso, specie per Metalitalia, leader del settore (eh, ma Truemetal è lì) e che presto si torni all’onesta dei titoli sulle news che riguardano i cappellini della Eilish, i maglioni di Kerry King e i gattini di Fenriz. Lasciate queste scemenze a chi, come Sdangher, ha compulsione da click diagnosticata da personalità autorevoli della scena in più occasioni. Riprendetevi la musica, unico vero e profondo amore di tutti voi.