Se si dovesse eleggere la band con discografia più volubile nella storia del black metal i Blut Aus Nord andrebbero vicino a sfiorare il podio.Dall’atmospheric all’industrial, dal progressive all’avant-garde in quella salsa black che tanto ci gusta (o no?), i Blut Aus Nord hanno esplorato ogni fessura della scena come un abile pornoattore farebbe con una donna in carne. E sono stati bravi eh, perchè anche se con alti e bassi, ogni loro album ha un suo perché.
Stento a nascondere la stima che nutro per la band. Tra l’altro, ignorando di proposito l’intera boiata dal nome “Les Légions Noires”, assieme ai Deathspell Omega sono la band che hanno alimentato di più la scena black francese.
Dunque, dopo due anni dal rilascio dell’ultimo Deus Salutis Meæ i Blut Aus Nord tornano a far parlare con questo lavoro che porta in copertina dei graziosissimi funghetti astrali. Alluccinogeni suppongo.
Hallucinogen ha ancora una volta un suono quasi del tutto nuovo, insolito nel senso buono della parola e per nulla aggressivo. Un mix di tutto cio’ che abbiamo ascoltato sino a ora ma in veste assai psichedelica, con influenze elettroniche e altri generi dalla classificazione difficile.
Per nulla frenetico, di un melodic black ipnotico e armonioso dato da riff soavi come il canto di un usignolo e colorati quanto la copertina dell’album è frutto di un trip che farebbe gola persino a un testimone di Geova.
Una cosa poi anche abbastanza ehm “stupefacente”, di Hallucinogen è come la voce non sia mai in risalto ma parte integrante dell’insieme musicale: talvolta risulta quasi in sottofondo, rendendo l’album a momenti strumentale e donandogli quell’aura ambientale senza l’interruzione di suoni bruschi e nè, dunque, contaminazioni.
E’ una perfetta armonia di suoni, di una psichedelia positiva ma neanche lontanamente delirante, cosa forse troppo estranea al black metal o perlomeno dell’idea sonora che si ha di tale genere.
Hallucinogen è tecnicamenete un buon album che non ha bisogno di essere nè brutale nè rozzo per risultare audace e ficcante. I Blut Aus Nord sono delle poche band a cui non interessa uccidere Euronymous.