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Biff Byford and The School Of Heart-Knocks!

Che senso aveva fare un disco solista nei paraggi dei settant’anni e dopo un intervento al cuore molto serio?  Beh, che volete? Uno se può si toglie qualche sfizio, ogni tanto. Il brano è puro Saxon style, ma come fa notare un acuto commentatore su you tube, non si tratta dei nuovi Saxon, di ciò che farebbero oggi. The School Of Hard-Knocks infatti richiama ai vecchi dischi della band, agli anni gloriosi. C’è un riff classico e gagliardone, armonizzazioni sfiziose e la voce di Biff che mai come in questo pezzo ricorda Glenn Hughes, suo nume tutelare di sempre.

Vederlo che suona la chitarra fa un certo effetto ma le camminate da ganzo verso la telecamera le avrei evitate e forse la lunghezza del brano è un po’ troppo generosa. In fondo si tratta di un riff e rotti, con una melodia portante e un ritornello che ripete il titolo del pezzo. Tre minuti bastavano.

Ma pazienza. Probabilmente l’album solista di Byford non aggiungerà nulla alla vostra vita e di sicuro un pezzo come questo è quanto di più scontato ci si potesse aspettare, ma sapete, quest’uomo è sopravvissuto ai ferri e alla morte, lasciate che si goda il suo vecchio rock and roll.