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Heavy Christmas 2 – Le più belle canzoni metal natalizie!

Dopo aver pubblicato una lista di dieci brani natalizi metal che facevano cagare, abbiamo raccolto una serie di commenti e segnalazioni su una serie di titoli dello stesso genere che invece varrebbe la pena ascoltare, per infondere nelle stanze fredde e polverose delle nostre magioni, un soffio di spirito natalizio con le borchie e magari il doppio-pedale. Simone Balboni, nel fondo del precedente articolo ha già inserito alcuni titoli di qualità, ma dopo le proposte che ci sono arrivate dai lettori abbiamo finito per convincerci che bisognasse tirar fuori un altro pezzo in cui metterle per benino tutte in fila, aggiungendone anche qualche altra.

Ecco quindi a voi, il meglio delle Christmas Metal Songs di Natale. In alto il volume e sotto con l’headbelling!

10 – Silent Night cantata da Paul Di’Anno

In fondo non è niente di speciale. L’arrangiamento musicale sembra un pezzo di Tina Turner degli anni 80, ma la prestazione dell’ex Maiden è probabilmente uno dei momenti più dignitosi della sua carriera dopo Killers.

9 – God Rest Ye Merry Gentlemen di Ronnie James Dio, Tony Iommi, Rudy Sarzo, Simon Wright

Ovviamente se tu rifai Gingle Bells con la voce in growl e le chitarre ribassate, viene una simpatica porcata, ma se prendi il giusto componimento tradizionale e lo reinterpreti secondo il tuo genuino afflato stilistico, ecco che ottieni qualcosa di fico, anzi di proprio fico! Qui sì che vien da dire “Buon Natale a te e la tua fottuta famiglia”!

8 – Savatage – Christmas Eve/Sarajevo 12-24

 

Nota come Ukranian Bell Carol, si tratta di un componimento sinfonico natalizio dello statunitense Paul Willhousky. Se ascoltate l’originale non faticherete a immaginarlo in chiave heavy. Ce ne sono diverse reinterpretazioni, compresa una dei Metallica, inferiore a quella della Tran-Siberian Orchestra che però non è abbastanza metallica come la prima versione dei Savatage in Dead Winter Dead. Diciamo che con una musica così, Babbo Natale non si limiterebbe a lasciare il carbone ma si porterebbe via i bimbi cattivi e li trasformerebbe nei suoi schiavetti elfici. Calarla nel contesto di una guerra bestiale come quella dei Balcani credo sia la pensata ideale che restitusce il pezzo di Willohousky nella dimensione reale per cui inconsciamente era stata scritta. Un Natale musicato così, giusto a Sarajevo o in un film di Clive Barker.

7 – Dokken – Santa Claus Is Coming To Town

Ovviamente cantata da Mariah Carey è tutta un’altra cosa, ma questa versione dei Dokken dimostra come la musica possa stravolgere completamente il senso delle parole. E difficilmente potrebbe avvenire il contrario.

You’d better watch out, you’d better not cry
You’d better not pout, I’m telling you why
Santa Claus is coming to town

Queste strofe cantate da Don Dokken, con una base che sembra riciclata al riff di Dream Warriors, trasforma l’atmosfera festosa e di sorpresa in qualcosa di molto più sinistro. Le immagini create da qualche fan, nel video sopra, non a caso riportano spezzoni di film in cui il Natale non è così piacevole e tranquillone. Il brano è stato pubblicato in una delle tante raccolte carol metal (Monster Ballads XMas). Risultando del 2007, si presume che la line-up dei Dokken coinvolta non sia quella con Lynch e Pilson ma Levin e Sparks. Poco male.

6 – The Darkness – Christmas Time

Dite ciò che volete, ma questo pezzo natalizio è di lusso. Oltre ad avere una bellissima melodia canora è pieno di armonie alla Queen che al Natale stanno come il cioccolato sulla panna cotta. Sorprende che non esista una canzone natalizia di Freddy Mercury. Anzi no, c’è:

5 – Queen – Thank God It’s Christmas

Che non è bella come quella dei Darkness, ma è pur sempre una canzone dei Queen, e di conseguenza superiore a prescindere. Uscita solo nel terzo Greatest Hits, questo brano risale al 1984, un tempo in cui i Queen e Freddie  erano per così dire “Friends Was Be Friends”, ma il Natale fa questi miracoli, riconcilia i cuori quasi come il moribondo ai capezzali.

4 – Fake Metallica – What If…

Qualcuno ha ipotizzato come potessero interpretare i Metallica le principali melodie natalizie nei vari periodi artistici della loro carriera? Ebbene sì. E ci ha fatto un medley che in fondo strapperà più di un sorriso e permetterà all’atmosfera natalizia di propagarsi nell’aria come una puzzetta bricconcella nella fase digestiva… in ascensore… And Christmas For All!

3 – Manowar – Silent Night

Potete dire quello che vi pare ma i Manowar mettono i brividi sui brani lenti. Sempre. Il Natale poi, con tutta la sua retorica, così posticcio, con la neve, gli alberi giganti che luccicano e l’atmosfera sospesa di un regalo di Babbo Natale che non arriva, è la dimensione ideale dell’ultimissimo De Maio, che già nel disco Warriors Of The World, con Nessun Dorma e un sentito omaggio a Elvis, aveva già virato verso il mainstream da supermercato riuscendo comunque a farci rizzare i peli sulla schiena.

2 – Twisted Sister – A Twisted Christmas

Nonostante la reunion, i Twisted Sister si sono limitati a suonare un loro vecchio disco con qualche inedito ripescato (Still Hungry) e poi hanno dato fondo alle speranze dei fan con questo disco dedicato tutto al Natale. Nonostante le aspettative blande, si è rivelato però un capolavoro nel suo genere. Forse perché i Sister, esattamente come i Manowar o i Queen (e quindi anche i Darkness) hanno geneticamente qualcosa a che fare con il Natale. Sono volgari, eccessivi, goliardici e zuzzurelloni, come una commedia natalizia piena di caccole e cattivo gusto.

1 – King Diamond – No Present For Christmas

Dite quel che volete, ma la più bella canzone natalizia metal è questa. King Diamond agli inizi della carriera solista piazzava un esperimento sbarazzino ma che non sfigura ancora oggi accanto a The Candle, Charon, Halloween e tutte le altre canzoni cazzutissime presenti già nel suo primo disco. Il ritornello riscatta da qualsiasi solitudine, che a Natale è un po’ il regalo sicuro per tutti quanti, buoni e cattivi.