Sdangher.com nasce come blog autarchico e sedizioso nel 2012. L’obiettivo iniziale era praticare satira negli ambienti meno benevoli verso la satira: quindi il metal, le macellerie, i club nazi e le congreghe di amici degli animali.
Negli anni Sdangher ha centrato tutti i suoi obiettivi: farsi bannare da google, farsi cacciare da Altervista e ricevere minacce di morte da metallari con degli pseudonimi idioti.
Le principali attenzioni che oggi il blog rivolge sono tutte per l’heavy metal, il porno, la follia, Dylan Dog, il satanismo, i Serial Killer, la Nutella e i Grandi Antichi.
Chi scrive su Sdangher.com è tendenzialmente un equino nel corpo di un umano e ogni volta che si annoia indossa una maschera da cavallo ed esce in strada.
Il blog è stato (af)fondato da Francesco “Padrecavallo” Ceccamea e Ruggiero “Cavallo Goloso” Musciagna.
Il concetto che è alla base di Sdangher.com è semplice e apocalittico: “quando senti che forse è meglio non scriverlo, allora scrivilo. E pubblicalo!
Questo blog esercita il diritto di satira che la giurisprudenza riconduce all’articolo 33 della Costituzione che sancisce la libertà dell’arte. La satira infatti è considerata una forma d’arte che mette alla berlina il personaggio pubblico, in questo modo ponendolo sullo stesso piano dell’uomo medio. In questo senso la satira è considerato un grande veicolo di democrazia tanto da essere ricondotta a una libertà garantita dalla costituzione.