Prima di proseguire la lettura di questo articolo è doveroso fare delle precisazioni, indispensabili e nette, per evitare qualsivoglia fraintendimento. Nessuno darà giudizi di parte, né si unirà a determinate fazioni o a partigianerie, nessuno sarà tollerante o indulgente con l’infrangere delle leggi di un paese, o sarà favorevole su certe aberrazioni di fatti e comportamenti. Si cercherà di narrare con la maggiore obbiettività possibile, sulle cause e non sugli effetti. Continua a Leggere
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America
Ero seduto a tavola. Si discuteva di musica, spaziando tra generi senza logica alcuna fino ad arrivare al black metal, e lì, inaspettatamente mi sono sentito dire: ‘ah, perché gli americani sanno fare black metal?’.
Perché che dir si voglia c’è chi ancora oggi non si capacita al pensiero d’un tizio newyorchese con la chitarra nella mano sinistra e un pugnale nella destra mentre immola un panino di Burger King a Ronal Mc Donald? Non hanno il retaggio culturale idoneo per creare black metal autentico, questa è la risposta che mi sono sentito dare tra le più intelligenti, ma non spiega ad esempio come dal Giappone per dire escano pezzi come questo.
Negli svariati racconti sul metal, sul black metal, che sono stati fatti, che mi sono stati fatti, quasi tutti, se non tutti trattavano solo la scena europea, famosa per essere grondante di sangue, non sempre innocente. Secondo me Faust del resto voleva solo difendersi le natiche. Continua a Leggere
I Classici dell'Erotismo Recensioni
I CLASSICI DELL’EROTISMO – STORIA DI O.
Pubblicato il 05/09/2012Storia di O., ovvero: non si è mai così liberi come da schiavi.
A tal proposito, Jean Paulhan, critico e intellettuale francese, cita la famigerata rivolta delle Barbados, nel 1838. Duecento negri, ex-schiavi liberati da un’ordinanza, tornarono a implorare il loro padrone, il signor Glenelg, di rimettergli le catene. Il signorotto non accettò certo di esaudire l’insolita richiesta, tanto più che la legge ormai glielo proibiva. Per un po’, i duecento schiavi liberati continuarono a sollecitarlo in modo garbato, ma visto che non riuscivano a smuoverlo dalla sua decisione di non tornare indietro, massacrano lui e la sua famiglia. Quando le autorità raggiunsero il luogo del fattaccio, trovarono i Glenelg trucidati e gli ex-schiavi buoni e paciosi che svolgevano le loro solite mansioni da schiavi, con le catene ai piedi e tutto il resto. Continua a Leggere
Editoriali Pascolando
BOTTIGLIATE! LE BAND METAL PIU’ ODIATE DAI METALLARI: LACUNA COIL
Pubblicato il 27/08/2012![]() |
vade retro, bottigliatori! |
Che poi nemmeno fanno Metal, dirà qualcuno. E invece no. I Lacuna Coil sono e saranno sempre associati all’Heavy Metal, come lo saranno sempre tutte le band riottose come Paradise Lost, Anathema, Moonspell e via smadonnando. Anche se usciranno con un album acustico pieno di scacciapensieri e tammurielle, i Lacuna rimarranno a metà strada tutta la vita: troppo progressisti per i confini asfittici del metallo duro e puro ma, allo stesso tempo, troppo metallici per entrare nel vasto panorama ancora più soffocante dell’Alternative e del post-Rock. Continua a Leggere