Se al Ruggiero di sette anni fa, quello che leggeva le prime recensioni di Into Gay Pride Ride, (e se lo sparava a palla con gli amici diffondendo il verbo nelle strade impestate dai truzzi) avessero detto che in futuro non solo avrebbe visto più volte gli stessi Nanowar, ma avrebbe anche bivaccato con loro a un tavolino… si sarebbe messo a ridere come un dromedario, con tanto di sputazza infetta di sifilide. Me la sarei procurata solo per l’occasione. Continua a Leggere