GIAPPONESATE #17 – LE DIECI COSE DA NON FARE ALLA TUA MOGLIETTINA GIAPPONESE!

Mettiamo il caso vogliate andare in Giappone e v’innamoriate. Può succedere; io una volta sono andato a suonare con un gruppo e mi ritrovo legato da due anni con la stessa ragazza. Ora dallo stare insieme alla convivenza, o volendo il matrimonio, il passo è relativamente breve.

Se pensi che quella sia la persona giusta, impara che di una persona prima si amano i difetti e poi i pregi. Per non rischiare però un divorzio anticipato sono state intervistate 200 donne del Sol Levante sulle quali è stata stilata una top 10 delle cose più fastidiose che i loro mariti fanno quotidianamente. Prima di proseguire nella lettura sappiate però che ‘Ha un amante’, ‘Ha perso tutti i soldi scommettendo su un cavallo di razza’, ‘Ha speso tutti i soldi su una bella puledra (l’amante)’ sono state escluse dalla lista.

10. Non fa la raccolta differenziata – 32.5% Il sistema di raccoglimento dei rifiuti in Giappone è diverso da quello italiano. Una volta ho visto un cinese farsi tutto un corso per raccogliere la carta dalla strada e gettarla nel bidone della spazzatura più vicino. Lo fa ogni giorno. Salva un orientale, fai la raccolta differenziata. No, mettere tutto in una busta nera e gettarlo in un fosso non è fare la raccolta.  

 9. Non abbassa la tavoletta del gabinetto– 33.5% Mi fai schifo. Devi essere un reale maleducato per fare una cosa del genere. Se ti da fastidio abbassare la tavoletta falla come i cani: per strada.  

 8. Non chiude la porta di casa – 33.5% Gli uomini non crescono mai, diventano solo più ‘grossi’. Da bambini succede a tutti di dimenticare per la fretta di chiudere la porta di casa propria. Da grandi invece…  

 7. Povertà di conversazione durante i pasti – 37.5% Molte mogli asseriscono che durante i pasti a casa, i loro mariti sono più interessati alla lettura del giornale, guardare la tv, o giocare con i loro smartphone che avere una conversazione insieme. Capisco la loro frustrazione, infatti più volte mi hanno chiesto di spegnere il telefono a pranzo.  

 6. Non mette la spazzatura nel bidone – 43.5% Come già menzionato il sistema di riciclaggio giapponese si suddivide in diverse categorie. Le famiglie si sono adattate inserendo tra le mura diversi raccoglitori. Molti mariti capiscono che se ordinata impropriamente la spazzatura causeranno l’ira delle loro mogli. Questo però non spiega perché molti hanno preferito quindi lasciarla sparsa per casa.  

 5. Non mette in ordine le scarpe – 50% Un mal di testa unico che può colpire solo i giapponesi. È usanza togliersi le scarpe prima d’entrare in casa, propria o di altri. Nell’ingresso solitamente vi è posto un piccolo armadio dove riporre le calzature, altrimenti è buona regola poggiarle di fianco all’entrata con i lacci infilati all’interno.  

 4. Lasciare un evidente “pasticcio” intorno al gabinetto – 55% Se non sai farla in piedi siediti. Se tua moglie ti bacchetta ma non ti uccide sei già mezzo fortunato. Ricorda le due regole di quando vai a pisciare ubriaco: 1. luci sempre accese; 2. usa entrambe le mani.  

 3. Lascia le cose in mezzo– 57% Non è un luogo comune pensare che le case giapponesi sono piccole. Dimenticate gli anime con due sorelle che si contendono l’amore del fratellone nella villa di Briatore mentre lui a scuola si fa la prof di musica e pure quella d’arte. Le case giapponesi sono molto piccole e molte stanze hanno un uso duale. È difficile portare un tavolo pieghevole per per mangiare o il futon per dormire se in mezzo c’è la vostra roba.  

 2. Non spegne le luci – 58% In seguito alla crisi energetica che ha colpito il Giappone dopo il terremoto e lo tsunami del 2011, lo stato ha spinto molto la campagna sullo spreco energetico. Non è molto difficile. I giapponesi montano sistemi d’illuminazione a cella. Basta tirare il cordoncino. E il risparmio è fatto.  

1. Lascia la biancheria sporca in giro – 60% In Giappone c’è il lavoro duro, quello dei veri uomini: i colletti bianchi. Giacche e cravatte da indossare sotto il sole cocente dell’oriente. Non stupisce che tra le proprie mura, l’uomo voglia spogliarsi e correre nudo per casa. In inverno s’indossano più strati d’abito per sopperire il gelo degli uffici. Pare giusto quindi non vogliate fare ordine d’una dozzina d’abiti sparsi qui e lì. In primavera e autunno potreste essere solamente stanchi. Detto questo, non penso che le care mogli siano soddisfatte della vostra biancheria sparsa per casa, sempre se vivete in una casa tradizionale con il tatami in canna ove sedersi sopra. Non penso voglia accanto una pila di mutande sporche, e voi? La cosa allarmante però è che il 40% delle donne non ha problema con ciò. Mariti servizievoli o feticismo? (Fonte: Yahoo! Japan)(Ruggiero Musciagna)