Il Secondo Sdangher Magazine – Scoprite i contenuti!

Circa un anno fa abbiamo tentato un esperimento, realizzare una versione cartacea del blog. Non si trattava di prendere vecchi articoli e realizzare una raccolta (stiamo pensando anche a quello) ma una vera rivista con pezzi inediti che potevate leggere solo se compravate il magazine di carta. Molti di voi hanno resistito, immagino senza troppe difficoltà, alla tentazione di acquistare Sdangher 1, ma qualcuno ci ha dato fiducia, l’ha preso e ci ha pure mandato i complimenti perché era una ficata. E lo era, cazzo!

Non immaginate chissà quali cifre di vendita abbiamo raggiunto con Sdangher n. 1 però ci è bastato per sentirci apprezzati. Certo, stiamo parlando di un brutto momento per le riviste, figurarsi le pubblicazioni indipendenti che nemmeno arrivano in edicola. Eppure eccoci qui, lo abbiamo fatto di nuovo e di sicuro ancora meglio.

Sdangher n. 2 è più combattivo, intraprendente, visivo, pieno di cose divertenti e provocatorie. Qualcuno sicuramente minaccerà le vie legali. Non aspettatevi i soliti articoli monografici su band dimenticate o interviste a questo o quello. Ci sono, ci sono, ma non rappresentano il cuore di Sdangher 2. Abbiamo cercato di realizzare un numero che vi mordesse al collo, che vi scuotesse con idee, spunti, argomenti dinamici e agguerriti. Vi potreste anche incazzare, sapete?

Intanto ci siamo dati da fare con un bel dossier sul rapporto tra black metal e woke culture. Ho intervistato band, webzine e addetti vari per capire cosa stia succedendo nel settore più estremo e intransigente del metallo. Sul serio anche lì la cultura dell’inclusività obbligata sta attecchendo? Scopritelo da voi, noi un’idea ce la siamo fatta e il dossier è a vostra disposizione per suggerire delle conclusioni a tutti.

Poi ci sono articoli di Roberto Pantano (ex super-penna di Psycho!) Frank Cavallo, Ruggiero Kemper e Andrea Signorelli (il fratello di Luca nonché leader dei Braindamage).

Un imperdibile approfondimento sulla storia del tape-trading scritto da Marco Grosso e una sua intervista a quel che resta dei Warlord.

Antonio Zuccaro, che di recente ha pubblicato un bel libro sui Misfits per Tsunami, ha scritto per noi un mega-speciale su Ludichrist e Scatterbrain con dichiarazioni e foto inedite dei diretti protagonisti di quella parabola crossover imperdibile.

Cristiano Canali, autore del libro Gli Iron Maiden dalla A alla Z (uscito per Tsunami) ci parla di come Kubrick sia riuscito a rivoluzionare le orge nel mondo reale.

Ruggiero ha intervistato il fumettista più famigerato del settore, Miguel Angel Martìn, il quale oltre a rilasciare una serie di dichiarazioni molto interessanti sulla sua passione per la musica industrial, ci ha donato una serie di disegni inediti che abbiamo pubblicato in un volumetto allegato al numero 2 di Sdangher.

Si parlerà di tanta altra roba. Per dire, è giusto che il metal vada a metronomo? Gli Iron Maiden sono esoterici? Scoprite in quale disco lo sono stati senza che ve ne accorgeste…

In copertina abbiamo omaggiato il nostro collaboratore Simon Broglio, che ci ha lasciato improvvisamente qualche settimana fa.  Lui e la sua moto conducono l’uomo cavallo in alto nel cielo o nel ventre dell’inferno. Starà a voi decidere dove mandarli.

 

Siamo davvero contenti di come è venuto il numero 2 di Sdangher. Se vi siete persi l’uno, potete ordinare pure quello e se preferite le versioni in PDF, potete comprare quelle. Insomma, abbiamo pensato a tutto. Ora tocca a voi, bastardi. Scrivete a Holylegionszine@gmail.com e vi diremo tutto su modalità di pagamento, cifre e qualsiasi altra cosa vogliate sapere!